venerdì 20 gennaio 2017

Recensione "I Medici, una regina al potere", Matteo Strukul

Autore: Matteo Strukul
Titolo: I Medici, Una regina al potere
prezzo: copertina rigida € 7,43 e-book € 2,99


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Francia, 1536. Quando il delfino, Francesco di Valois, viene ucciso, la posizione di Caterina de' Medici a corte si complica. È la prima a essere sospettata dell'assassinio. Ma Francesco I, sovrano di Francia, crede alla sua innocenza e anzi, la spinge a rafforzare la sua posizione in vista del momento in cui, al fianco di Enrico II, dovrà regnare. Caterina si sente però debole, e non solo perché il marito le preferisce l'amante, la bellissima e temibile Diana di Poitiers, ma anche perché non riesce ad avere figli. Convinta di essere vittima di una maledizione, incarica Raymond de Polignac, valoroso comandante dei picchieri del re, di trovare Nostradamus, personaggio oscuro e inviso a molti, ma noto per le sue abilità di astrologo e preveggente. Lui è l'unico che potrà aiutarla a diventare madre. Fra intrighi di corte, tradimenti, umiliazioni e soprusi, Caterina attende con tenacia, finché non darà alla luce il primo dei suoi figli. Alla morte di Francesco I, quando la guerra di religione incombe, Caterina, ormai regina, non esita a stringere alleanze pericolose, complici le profezie di Nostradamus. La violenza scatenata dai cattolici contro i riformati in seguito alla congiura di Amboise è solo l'inizio di un conflitto destinato a culminare nella tragica notte di San Bartolomeo, quando le strade della capitale s'imporporeranno del sangue degli infedeli e Caterina, reggente di Francia dopo la morte di Enrico II, perderà tutto ciò che ha amato...




 Buongiorno a tutti; oggi vi parlerò dell'ultimo libro sulla famiglia De Medici. Ne "I Medici, una dinastia al potere" il protagonista era Cosimo; ne "I Medici, un uomo al potere", si parlava di Lorenzo Il Magnifico, mentre questa volta, al potere c'è una donna, Caterina De Medici, che a seguito dell'assassinio di Francesco, detto Il Delfino, prende in mano le redini della Francia, prendendo il titolo di Delfina.
Ebbene sì, cambia la persona al potere, ma gli intrighi, le uccisioni, rimangono. Caterina sa che suo marito non la ama, che la tradisce con la donna che, come lei ben sa, lo ha salvato tempo addietro; sa anche che non sarà facile mantenere il potere, quando chi l'ha sempre trattata come una figlia, muore. Caterina chiede aiuto a Nostradamus per rimanere incinta, perché teme che da sola non ci riesca, o meglio che le sia stata lanciata una maledizione, ma alla fine, avrà parecchi figli; Nostradamus è anche "l'addetto" alle profezie di Caterina, che sono complici delle alleanze pericolose che lei stessa crea.
Devo dire che Caterina mi ha stupita; non tutte le donne farebbero ciò che ha fatto lei per il loro paese, figuriamoci per i figli! Caterina De Medici è una donna che lotta, che ama chi le sta attorno con tutta se stessa (a parte chi, tende a rubarle ciò che le spetta di diritto); una donna che quando si ritrova senza più niente, perché arriverà il giorno in cui perderà tutto, cerca di farsi forza; si finge forte quando vorrebbe solo mettersi ad urlare tutta la sua frustrazione, versare le lacrime. E invece no! Non urla, non piange, perché sa che deve essere forte per chi ha perso, per i figli e per la Francia.

Se non avete letto questi tre libri sui Medici, ve li consiglio vivamente, perché narrano parti della storia della famiglia De Medici, che con tutta probabilità, è quasi introvabile.


La mia valutazione

Alla prossima
Luce <3
 


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