venerdì 4 maggio 2018

Recensione "Se ti accorgessi di me", Sharon Huss Roat

Titolo: Se ti accorgessi di me

Autore: Sharon Huss Roat

Genere: Young adult

Editore: Newton Compton Editori

Prezzo e-book: 5,99

Link d'acquisto: https://amzn.to/2rkGWQy










L’ansia sociale di Vicky Decker l’ha spinta a elaborare complicate strategie per passare inosservata e non essere mai al centro dell’attenzione. L’unica con cui riesce a essere se stessa è la sua amica Jenna. Quando Jenna si trasferisce, però, Vicky rimane completamente sola e per combattere quell’isolamento ormai insostenibile, decide di creare una falsa identità sui social, ritoccando le foto di altre persone come se fossero sue e postandole sul profilo Instagram @vicurious. Improvvisamente comincia ad avere dei follower e ben presto si ritrova a vivere una vita parallela, senza nemmeno aver lasciato la sua cameretta. Ma più cresce il numero dei follower e più le diventa chiaro che ci sono moltissime persone, là fuori, che si sentono esattamente come lei: #sole e #ignorate nella vita reale. Per aiutare loro, e se stessa, dovrà rendere la sua realtà virtuale molto più reale…

Buongiorno Readers e ben tornati nel blog con una nuova recensione!

Mi dispiace deludervi, ma oggi non vi parlerò della solita storia d’amore, bensì di un tema attualissimo e molto particolare. Quanti di voi si sono sentiti soli nella propria vita? Magari senza amici, senza aver qualcuno con cui parlare, senza che qualcuno potesse capirvi davvero? Bene, questo è quello che accade a Vicky Decker.

Vicky è una ragazza del liceo con piccoli problemi di socializzazione a causa della sua innumerevole quantità d’ansia. In tutta la sua vita non ha fatto altro che nascondersi e cercare di passare inosservata, l’unica amica che lei abbia mai avuto è Jenna. Jenna è come se fosse un’ancora di salvezza per Vicky, lei è l’unica che la conosce e sa come aiutarla ad evitare situazioni “imbarazzanti”, è l’unica con la quale passa del tempo insieme ed è l’unica con la quale riesce a parlare. Le cose si complicano quando Jenna è costretta a traferirsi nel Wisconsin lasciando Vicky da sola. La cosa peggiore però non è la distanza tra le due amiche, ma le considerazioni di Jenna nei confronti di Vicky, la quale sembra essere solo una persona patetica agli occhi di Jenna.

Con il passare del tempo Vicky decide di creare una falsa identità su Instagram per colmare quel vuoto che ha dentro, quella solitudine che ormai si è impossessata di lei. Inizia a photoshopparsi in qualche foto e da questo piccolo gioco, però, si rende conto di non essere la sola che soffre di solitudine, di non essere l’unica a non avere degli amici, di non essere l’unica che vuole fuggire dalla vita reale. Man mano che pubblica foto inizia ad aumentare a vista d’occhio i suoi follower. Ben presto, non solo si ritrova a vivere in  una vita parallela, ma si ritrova a voler far qualcosa per tutte quelle persone che si sentono come lei. Purtroppo, però, Vicky non può più continuare ad avere due vite e deve cercare di aggiustare la propria per salvare se stessa.
Stasera, per la prima volta nella mia vita, sto vincendo contro la paura di esistere, di occupare inutilmente spazio e di essere troppo... di fare troppo o essere stupida o patetica o non abbastanza brava. O di essere derisa. Finalmente sto vincendo contro me stessa.
Che dirvi? All'inizio non stavo amando per niente questo libro. La protagonista non mi piaceva: troppo aggrappata alla sua migliore amica e credevo che si facesse problemi inutili. Poi non ho iniziato a sopportare neanche la sua migliore amica e tanto meno la madre, la quale voleva vedere sua figlia in vesti che non le appartenevano. L’unico che amavo in tutta questa storia era Lipton, il ragazzo dolce e innamorato perso di Vicky.

Con il passare del tempo però ho iniziato a vederci del buono, ho iniziato a mettermi nei panni di Vicky e ho iniziato a pensare a tutte quelle persone che nella vita reale hanno problemi a socializzare e che soffrono di ansia sociale. Ho pensato a loro, ma anche a coloro che nella vita, pur se circondati di amici e di attenzioni, si sentono continuamente sole. Ho apprezzato che nella storia Vicky sia riuscita ad aiutare tutti coloro che nel mondo non sono “nessuno”, trascurando se stessa per aiutare gli altri.
Non voglio gioire del dolore di nessun altro, ma mi sono sentita sola così a lungo su quella che mi fa stare bene l'idea di potermi trovare fra altre persone, anche se queste non lo sanno. Loro non sono sole, così come non lo sono io.
Conclusione? Ho iniziato ad amare il libro completamente. Mi sono commossa all'ultimo colpo di scena e tutto ciò mi ha fatto pensare un po’ di più. Se lo consiglio? Pienamente! Una storia unica e originale in cui l’amore regna, non solo l’amore tra un uomo e una donna, bensì l’amore per il prossimo. Sono sicura che riuscirete ad apprezzare tutto ciò, proprio come l’ho apprezzato io. Non mi resta che salutarvi.

La mia valutazione:


A presto, 


2 commenti:

  1. Ciao, sembra interessante! Ottima recensione

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    1. Ciao, grazie per l'apprezzamento della recensione. Il libro è molto interessante e spero che possa piacere anche a te :)

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